Dopo l’incendio, il vivaio per la riproduzione delle specie endemiche di Pantelleria

 

cs-inaugurazione-vivaio-pantelleriaSono trascorsi quattro mesi da quando le fiamme hanno avvolto Montagna Grande e Monte Gibele, devastando il cuore verde di Pantelleria. Ora l’Isola è pronta a rifiorire e sarà celebrata lunedì 10 ottobre nel corso di una giornata dedicata alla sua ripresa.

Insieme per Pantelleria” è il nome del progetto avviato dalle Cantine Pellegrino, in collaborazione con la Riserva Naturale Orientata Isola di Pantelleria e l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, al fine di raccogliere fondi per il rimboschimento dell’Isola. La Pellegrino, tramite l’acquisto e la vinificazione di uva Zibibbo coltivata dai contadini locali, produce pregiati vini Passiti e Moscati a Pantelleria, preservandone così il territorio e sostenendone l’economia. L’iniziativa, che ha coinvolto ristoranti, enoteche e wine bar di tutta Italia, ha visto il mondo del vino di qualità stringersi intorno all’Isola: parte del ricavato delle vendite di ogni bottiglia dei vini Pellegrino da uva Zibibbo, Gibelè e Nes, è stata destinata all’acquisto di attrezzature per la realizzazione di un vivaio in cui riprodurre le specie autoctone a rischio estinzione, come il pino marittimo e il corbezzolo, da reimpiantare nei boschi devastati dal fuoco. A ciò, nel corso di questi mesi, si è aggiunta l’organizzazione di numerosi eventi conviviali, tra cui degustazioni, spettacoli teatrali e serate di cinema all’aperto, che hanno mantenuto saldo il medesimo obiettivo: riportare il verde a Pantelleria e salvare il suo ecosistema dal valore inestimabile.

Adesso è giunto il momento che tutti stavano aspettando: lunedì 10 ottobre, presso il Laghetto Artificiale di Montagna Grande, si assisterà all’inaugurazione del vivaio, che permetterà di riprodurre le specie endemiche distrutte dalle fiamme nel mese di maggio. Momento celebrativo sarà proprio la collocazione nelle fitocelle dei primi semi, di cui ci si prenderà cura fino alla loro piantumazione. Saranno i bambini delle scuole locali, supportati dagli agronomi, a compiere questo gesto, simbolo di rifioritura dell’Isola.

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La Redazione

La Redazione di EnoNews.it

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