Florio e Duca di Salaparuta: due cantine storiche al Congresso AIS
Due degustazioni storiche si alterneranno domenica 29 ottobre in occasione del 51° Congresso Nazionale AIS. Due cantine: Florio e Duca di Salaparuta facenti parte dello stesso gruppo – Duca di Salaparuta – di proprietà della Illva Saronno Holding.
Un percorso di quasi due secoli quello della cantina Florio con la produzione di un vino unico: il Marsala. Già apprezzato nel 1832, l’azienda ha continuato a stupire estimatori con vini versatili da degustare in varie occasioni: aperitivi, fine pasto o da meditazione.
Una degustazione da annotare tra gli appuntamenti quella del 29 ottobre presso l’Excelsion Palace di Taormina ore 11:30.
I vini in degustazione:
Malvasia delle Lipari 2010,
Passito di Pantelleria 2014,
Donna Franca s.a. Marsala superiore riserva,
Aegusa Marsala superiore riserva annate 2001 e 1952.
Duca di Salaparuta sarà presente con due icone del panorama enologico: Duca Enrico, grandioso nero d’Avola in purezza che ha festeggiano nel 2014 i suoi primi 30 anni, e Bianca di Valguarnera, elegante ed aristocratico vino bianco da uve insolia e che anch’esso spegnerà le 30 candeline quest’anno. Ma Duca di Salaparuta è anche innovazione e sperimentazione di vitigni difficili come il Pinot Nero, soprannominato “l’Enfant Terrible”, coltivato nella tenuta di Vajasindi sull’Etna dove ha trovato le condizioni pedoclimatiche ideali. Vini di forte espressione territoriale e prodotti in territori vocati come Riesi, Salemi e alle pendice dell’Etna.
A raccontare la storia e i segreti di tanto successo i rappresentanti del gruppo Duca di Salaparuta: Benedetta Poretti e Giuseppe Spagnuolo.
Al San Domenico Palace alle ore 18:30 un pezzo di storia sarà presente nei vostri calici. Ecco i vini in degustazione:
Bianca di Valguarnera annate 2016/2013/2006
Duca Enrico annate 2011/2008/1997/1987
Nawàri annata 2014.