Cantine Aperte: Pellegrino presenta i locali storici e le sue nuove etichette

Cantine Aperte, il grande appuntamento annuale, previsto domenica 27 maggio,  sarà  l’occasione per Pellegrino di presentare  i nuovi spazi delle cantine storiche. Durante l’open day,  inoltre, verranno presentate al pubblico anche le nuove etichette del progetto Marsala Revolution che prendono i nomi dei pionieri del marsala: John Woodhouse, Benjamin Ingham, Joseph Whitaker, Horatio Nelson e Anita Garibaldi.
Dalle 11 alle 21, orario no stop, Pellegrino presenterà ad appassionati e amanti del vino i nuovi spazi appena ristrutturati all’interno della Cantina di Marsala. La famiglia Pellegrino ha voluto così rendere omaggio alla storia del Marsala. È proprio dalla produzione e commercializzazione del leggendario vino liquoroso che, nel 1880, comincia l’avventura di una delle più antiche dinastie siciliane del vino. La storia di Pellegrino si intreccia con quelle delle grandi famiglie inglesi stabilitesi in Sicilia alla fine del ‘700 per avviare fiorenti scambi commerciali con la madre patria: Woodhouse, Whitaker, Ingham, sono i nomi dei pionieri del marsala che hanno legato il loro destino, e la loro fortuna, a questo angolo di Sicilia, dando vita a uno dei momenti storici più felici della città di Marsala.
Grazie alle visite guidate in cantina sarà possibile immergersi nelle atmosfere di quel glorioso passato che ha profondamente cambiato il corso degli eventi e influenzato questo tratto di costa siciliana.
Un appuntamento imperdibile durante il quale sarà possibile ammirare il risultato di un intervento che ha saputo creare spazi unici dedicati alla degustazione, unendo in modo armonico e accogliente il presente con il passato. La nuova sala Nave Punica, dove è esposto il calco in gesso della Nave Punica del 241 A.C., donato dalla archeologa marina Honor Forst alla famiglia in segno di riconoscenza per l’aiuto e supporto nelle operazioni di recupero del relitto. La sala è stata completamente rinnovata e impreziosita, esaltando l’esposizione del prezioso calco in gesso, adornata con una grande parete di barrique esposte a muro e da un grande bancone, sapientemente illuminato e dove poter degustare a fine visita i vini della Cantina. 
A fianco alla nuova Sala è stato poi realizzato un elegante salotto dedicato agli Ingham-Whitaker, e dove sono appunto custoditi i 110 volumi originali contenenti la corrispondenza che documenta gli scambi commerciali tra la Sicilia e il resto del mondo avvenuti dal 1814 al 1928, un vero pezzo di storia siciliana.
Il tutto impreziosito da un’installazione artistica “Fili Rossi” concepita per ricostituire fisicamente un legame tra presente e passato e, simbolicamente, riprodurre l’intero processo di trasformazione del vino, dalla terra al prodotto. Un’operazione di ricucitura che attraverso dei cavi rossi unisce il presente, l’Ouverture, con il passato, le Cantine Storiche. L’obiettivo è stato quello di restituire continuità concettuale e visiva all’intero percorso di degustazione che compie il visitatore. Un’installazione contemporanea che evidenzia lo spirito delle Cantine Pellegrino di abbracciare il nuovo rimanendo legati alla tradizione.
Oltre ai nuovi spazi, durante la visita in Cantina sono visitabili il museo degli attrezzi dei Maestri Bottai e la collezione di famiglia dei Carretti Siciliani, dove sono esposti cinque antichi carretti realizzati da importanti artigiani appartenenti a scuole diverse.
In degustazione al banco d’assaggio tutta l’intera linea di produzione di Pellegrino: i vini bianchi e rossi, i moscati e passiti prodotti nell’isola di Pantelleria e i vini Marsala.
Alla linea già esistente in degustazione vi saranno i nuovi nati. Oltre alle cinque nuove etichette di marsala anche Finimondo,  un rosso da uve leggermente appassite ideale  come aperitivo per i giovani e  due nuovi vini biodinamici da varietà rigorosamente autoctone: Materico, nerello mascalese in purezza, e Biosfera, da  catarratto e grecanico.
Dalle ore 19 alle 21 è il momento di Marsala Mixology. La vera sorpresa di questo vino liquoroso è, infatti, il suo utilizzo nell’arte della misurazione attenta degli ingredienti per la creazione di cocktail raffinati e affascinanti. Uno stile che vuole valorizzare l’esperienza di consumo coniugando il sapere tradizionale con le nuove tecniche di avanguardia. I nuovi marsala di Pellegrino saranno i protagonisti di sorprendenti cocktail preparati in esclusiva dai bartender dell’Ouverture.

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Manuela Zanni

Manuela Zanni, classe 1975. Dal 2009 Scrive di storia e cultura gastronomica per riviste enogastronomiche e magazine on line del settore quali cronache di gusto, sapori di sicilia, buonissimo, identità golose, enos e vinoway, solo per citarne alcuni . Dal 2014 ha anche un proprio blog, www.saggieassaggi.it, contenitore di ricette legate al cibo della memoria e ai testi che hanno come perno il cibo, nel suo valore intrinseco di ricordo e trade union tra passato, presente e futuro. Vegetariana da 13 anni, crede che questo sia un punto di forza per apprezzare il caleidoscopio di sapori che la Natura è in grado di offrire. Ama il vino, quello di qualità, con una particolare predilezione per i vini rosati alla cui scoperta e valorizzazione ha tutta l'intenzione di puntare.

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