Pistoia Capitale della Cultura “invasa” da 40 artisti e “Rifondata sulla bellezza”
Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017 raccontata attraverso gli occhi e gli obiettivi di 40 artisti tra fotografi, musicisti, pittori, videomaker, blogger e influencer provenienti da tutto il mondo. Un’invasione culturale per presentare la città, viverla e scoprirla. Si parte giovedì 6 luglio con la presentazione del libro del giornalista RAI/Report Emilio Casalini, “Rifondata sulla bellezza”, un libro scritto partendo dalle esperienze fatte viaggiando nel mondo e confrontandole con il turismo in Italia. Il progetto è promosso da Giorgio Tesi Group, l’azienda leader nel settore del vivaismo ornamentale con sede a Pistoia, in collaborazione con il magazine on line CCT-Seecity e con la media partnership di Discover Pistoia e NATURART. L’appuntamento di apertura è alle ore 18 nella sede della Giorgio Tesi Group, in via di Badia 14, alla presenza dell’autore. L’evento, dal titolo «Raccontare l’Italia “Rifondata sulla Bellezza”», rientra in un progetto più ampio, di lungo respiro intrapreso dall’azienda all’interno del luogo vivaio, unendo ciò che è cultura alla natura, all’arte vivaistica.
“Il progetto durerà due mesi – ha detto Fabrizio Tesi, legale rappresentate della Giorgio Tesi Group – e ha uno scopo, quello di coltivare e sviluppare la creatività all’interno del vivaio, unendo la cultura alla natura e all’arte vivaistica che vede la Giorgio Tesi Group azienda leader in Europa per la produzione di piante ornamentali. Vogliamo farci promotori in Italia e all’estero della bellezza del nostro territorio, farlo scoprire e apprezzare nel mondo”. Nel corso della serata di apertura verranno presentati i 40 viaggiatori protagonisti della story telling, CCTravelleres, che da luglio a settembre porteranno Pistoia nel mondo attraverso la loro arte e le loro storie. I partecipanti sono stati selezionati nei mesi di maggio e giugno attraverso una call on line pubblicata sul sito www.cct-seecity.com, che ha visto aderire ben 300 creativi da tutto il mondo: dall’Australia agli Stati Uniti, dal Sud America a Germania, Francia, Spagna, Cipro, Inghilterra e da molte regioni d’Italia.
I CCTravellers saranno ospiti della Giorgio Tesi Group, che ha messo a loro disposizione un appartamento in mezzo al vivaio e a pochi chilometri dal centro città. Visiteranno Pistoia e dintorni accompagnati da alcuni membri del team di CCT-Seecity, creando una rete di contatti con creativi e organizzazioni culturali locali, in un clima di scoperta e conoscenza reciproca.
Alla fine della visita, gli ospiti saranno intervistati dal portale Discover Pistoia e dovranno inviare le loro storie entro un mese. Tutto il materiale sarà poi pubblicato in italiano e inglese su CCT-Seecity.com e raccolto in un’edizione speciale di NATURART, la rivista trimestrale della Giorgio Tesi Group.
Emilio Casalini. Giornalista professionista. Fotoreporter dal 1997 collabora con testate nazionali ed internazionali. Entra in RAI nel 2001 come inviato per la trasmissione “C’era una volta”; dal 2003 è prima inviato e poi autore del programma “Un Mondo a Colori” e dal 2009 di “Crash”. Nel 2010 inizia la collaborazione con “Report”.
“Rifondata sulla Bellezza” edito da SPINO, 2016. “Il libro è un viaggio, iniziato con un ebook, nato dal desiderio di capire perché l’Italia non sfrutta le grandi possibilità che ha. Il turismo è la più sana, florida e sostenibile risorsa economica del mondo. In crescita esponenziale, ma non per noi che ci accontentiamo di vivacchiare. Il turismo è lo specchio per vedere l’Italia con occhi diversi. Anche quelli di chi ci viene a trovare, quegli stranieri stupiti dalla bellezza del nostro Paese ma annichiliti dall’incuria e dalla disorganizzazione che lo caratterizza. Un viaggio attraverso i racconti di Paesi lontani, per capire quanto poca sia la distanza tra noi e loro. Tante piccole inchieste, fatte per capire perché il sistema-Italia non funzioni come potrebbe. Tante storie di speranza, quelle di chi prova a vincere in condizioni estreme e ci riesce. Ed infine un po’ di idee su come si potrebbe migliorare insieme, perché questo libro riguarda tutti, perché gli attori in gioco siamo noi. Prenderne coscienza è il primo passo. Cambiare il secondo, goderne i frutti, il terzo. La narrazione di noi è lo strumento più importante che abbiamo per ritrovare la coscienza della nostra identità. Fondata sulla bellezza. Come sarebbe bello leggerlo anche nella Costituzione”.