Sinergia tra Doc Sicilia e Cerasuolo di Vittoria Docg e Vittoria Doc. I dati 2017

Il 2018 si è aperto con una buona notizia per il mondo vinicolo che ha visto la firma  di un accordo che affida al Consorzio di Tutela Vini DOC Sicilia il ruolo di consulente per la gestione degli aspetti operativi del Consorzio Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria DOC, riconosciuto il 10 febbraio 2017 dal Ministero delle Politiche Agricole. L’ accordo sottoscritto da Antonio Rallo, Presidente del Consorzio di Tutela Vini DOC Sicilia, e da Massimo Maggio, Presidente del Consorzio volontario di tutela Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria DOC, ha avuto lo scopo di creare una nuova sinergia in base alla quale al Consorzio DOC Sicilia spetterà il compito di assistere il Consorzio Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria DOC nelle diverse fasi della sua attività: da quella amministrativa a quella di  promozione e rapporti con Ministero delle Politiche Agricole ma anche nella vigilanza e nei  rapporti con l’Istituto repressione frodi  a tutela del Consorzio. “Siamo orgogliosi di questo risultato che dimostra la lungimiranza dei nostri produttori – ha detto  Massimo Maggio e ha continuato – la capacità di fare squadra per  promuovere il brand Sicilia e il territorio di Vittoria è un modello che può e deve essere da esempio per altri”. “Lavorare insieme, per tutte le componenti della filiera, è la strada principale al fine di aiutare lo sviluppo del mondo viticolo siciliano” ha aggiunto Antonio Rallo.
“Questa convenzione salda i rapporti tra due Consorzi di denominazioni differenti con l’obiettivo comune di far crescere più velocemente l’intero sistema regionale dei vini Doc e allinearsi alle principali regioni vitivinicole italiane, regioni in cui la qualità dei vini si fonda sulla Denominazione di Origine Controllata” ha concluso Maurizio Lunetta, Direttore della DOC Sicilia.
A ben guardare, questo accordo deriva da un’esperienza concreta che ha visto la “DOC Sicilia” fare  da traino di tutte le altre sette DOC “territoriali” (Docg Cerasuolo di Vittoria, Doc Contea di Sclafani, Doc Contessa Entellina, Doc Eloro, Doc Menfi, Doc Noto, Doc Vittoria) che adesso  possono riportare in etichetta anche il nome Sicilia. 
Secondo i dati del Consorzio DOC Sicilia le DOC “territoriali” nel 2017 hanno prodotto 2 milioni 300 mila bottiglie con una crescita maggiore del 20% rispetto al 2016 e del 50% rispetto al 2014”. Nel 2017 il Cerasuolo di Vittoria Docg ha raggiunto una produzione di 870.000 bottiglie mentre la DOC Vittoria ha chiuso il 2017 con 307.000 bottiglie. Un trend sempre in crescita, dunque,  con un incremento nell’ ultimo anno pari all’ 11%.

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Manuela Zanni

Manuela Zanni, classe 1975. Dal 2009 Scrive di storia e cultura gastronomica per riviste enogastronomiche e magazine on line del settore quali cronache di gusto, sapori di sicilia, buonissimo, identità golose, enos e vinoway, solo per citarne alcuni . Dal 2014 ha anche un proprio blog, www.saggieassaggi.it, contenitore di ricette legate al cibo della memoria e ai testi che hanno come perno il cibo, nel suo valore intrinseco di ricordo e trade union tra passato, presente e futuro. Vegetariana da 13 anni, crede che questo sia un punto di forza per apprezzare il caleidoscopio di sapori che la Natura è in grado di offrire. Ama il vino, quello di qualità, con una particolare predilezione per i vini rosati alla cui scoperta e valorizzazione ha tutta l'intenzione di puntare.

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