I vini dell’Etna in splendida forma sfilano all’Expo Food & Wine
Tre sommelier, due produttori ed un enologo a rappresentare i vini dell’Etna: Tiziana Gandolfo, Camillo Privitera e Andrea Marletta
Tre sommelier, due produttori ed un enologo a rappresentare i vini dell’Etna: Tiziana Gandolfo, Camillo Privitera e Andrea Marletta
I dati interessanti e delicati per la nostra economia sono tre. Il primo è il grande valore che ha il Parmigiano Reggiano nelle esportazioni in Usa. Secondo un’indagine del Consorzio dello stesso Parmigiano…
Continua a far parlare di sé questa 2^ edizione di Expo Food & Wine, il Salone internazionale del buon cibo e del buon vino, conclusosi nei giorni scorsi alle Ciminiere di Catania
Si sono spenti i riflettori ormai da giorni sull’Expo Food & Wine, una seconda edizione di successo del salone enogastronomico tenutosi alla Ciminiere di Catania…
Ancora un prestigioso appuntamento con la Delegazione Ais di Agrigento, questa volta in occasione delle festività natalizie ormai alle porte
A Zafferana il tradizionale incontro dei Cuochi Etnei
Una tradizione che si rinnova: l’evento esclusivo di Cantine Pellegrino dedicato al vino storico di Marsala
Se partiamo dai dati positivi dello spumante italiano e del suo mercato internazionale…
Una medaglia d’oro e due d’argento. Questi i risultati portati a casa da parte del campione della pizza, il siculianese Giuseppe Colletto, in occasione della rassegna internazionale Italian Style 2015.
Un banchetto sontuoso, dai colori rutilanti, ha impreziosito le tavole del pranzo conclusivo del XXXII congresso dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani. Se Caterina De’ Medici si fosse trovata a banchettare in questo scenario, avrebbe di certo aggiunto alla sua brigata di chef, da presentare alla corte francese, Simone Strano.
“Il Cluster BioMediterraneo ha avuto la capacità di raccontare lo spirito della cucina mediterranea, il valore e il significato dell’incontro, della compresenza e dell’integrazione.”
Un buon Cerasuolo di Vittoria? Non meno di 8 euro a bottiglia! È la ferma risposta del Presidente del Consorzio di Tutela della pregiata Docg, Massimo Maggio