Crociera del Gusto e Franciacorta: la terza edizione sbarca a Messina
La Franciacorta è sbarcata martedì scorso al porto di Messina. Un’idea, quella di abbinare ad una crociera la possibilità di provare le più note bollicine del bresciano, realizzata per la prima volta tre anni fa su iniziativa di Mariuccia Ambrosini, viticultrice di Cazzago San Martino e proprietaria dell’omonima cantina.
Primo vino italiano prodotto con il metodo classico ad ottenere nel 1995 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, il Franciacorta, pur composto da un centinaio di etichette, è noto al grande pubblico solo grazie alle più grandi.
E se le strategie da marketing leaders dei più noti costituiscono un traino importante anche per i più piccoli, la Ambrosini ha deciso di affiancare comunque una proposta innovativa da marketing nicher per amplificare la visibilità dei nomi meno conosciuti.
Nasce così la collaborazione con la banca BCC Pompiano e Franciacorta, l’agenzia di viaggi Pachamama e la compagnia di crociere MSC, a bordo delle cui navi si tengono le degustazioni, animate e condotte dai sommelier FISAR e dalla cucina del Team Venezia Chef. L’obiettivo: riunire un gruppo di piccoli proprietari per presentarne la produzione ad appassionati e professionisti lungo un viaggio tra le coste del Mediterraneo, quest’anno destinato a fare tappa – oltre a Messina – a Genova, Napoli, Valletta, Palma di Maiorca, Barcellona e Marsiglia. All’appello hanno risposto quest’anno le cantine La Fiorita, De Maldè, Romantica, Turra, Monzio Compagnoni, Montedelma, Le Cantorie, Bredasole, Rizzini, San Cristoforo, Marzaghé, Corte Aura, Castello Bonomi e La Fioca.
A bordo delle MSC Poesia, ristoratori e sommelier hanno così avuto la possibilità di testare la bontà di cinque tra le cantine partecipanti, introdotte e raccontate dalle sommelier Anna Cardin (già miglior sommelier Fisar 2015) e Monia Zanette (sommelier professionista Fisar) : Montedelma, con un Franciacorta Brut prodotto a Passirano. 80% Chardonnay – 15% Pinot Bianco – 5% Pinot Nero; Bredasole, Franciacorta Satén di Paratico da sole uve chardonnay; Romantica, Franciacorta Brut 100% chardonnay (di cui un 70% fermentato in barrique) prodotto nel comune di Passirano; Marzaghé, azienda di Erbusco con un Franciacorta Brut blanc de blancs e De Maldè, Franciacorta Brut 100% chardonnay prodotto ad Adro.
Ad accompagnare i vini, i prodotti tipici del bresciano, preparati dagli chef Alessandro Silvestri, team manager del Team Venezia Chef, e Roberto Leonardi, proprietario del ristorante Marco Polo di Venezia. Ecco allora il baccalà, la pasta al farro monococco, gli gnocchi ripieni di formaggio Rosa Camuna, e generosi vassoi di salame e formaggio nostrano Cissva. Dolce conclusione con il panettone Quattro Stagioni del pasticciere Beniamino Bazzoli e le creazioni di cioccolato di Roberto Moretti.
E dato che fare rete è da sempre prerogativa delle aziende lungimiranti, la crociera è stata preziosa occasione di presentarsi anche per alcune aziende del bresciano: a partire dalla Lucaffè, torrefazione artigianale di Padenghe sul Garda e da Bel Gelato, società gelatiera di Leno.
Una idea brillante quella della Ambrosini, destinata a ripetersi il prossimo anno, per la quarta volta. Non più Mediterraneo, però: l’obiettivo stavolta è più lontano. Per saperne di più non resta che attendere.