La vendemmia nel ragusano. Avide: “Bassa resa ma qualità alta!”

Immagine di repertorio. Marco Calcaterra (primo a destra) durante un incontro di EnoNews a Vittoria.

“Annata asciutta, temperature alte. Bassa resa ma qualità alta”. È il commento che ci arriva dalla prestigiosa azienda Avide, dal suo direttore Marco Calcaterra, che a EnoNews commenta la vendemmia che sarà, anticipandoci delle interessanti novità. “Si prevedono vini equilibrati da uve sanissime che hanno superato bene l’estate: noi non abbiamo irrigato. Abbiamo già raccolto le uve Frappato da destinare alla base spumante. A breve inizieremo con il Nero d’Avola, mentre aspetteremo una decina  di giorni per la raccolta del Frappato ordinario. Quest’anno i nostri vigneti ci stanno regalando un ottimo Frappato, un po’ più precoce dello scorso anno però. In generale, posso aggiungere che abbiamo uve che ancora presentano una buccia spessa, e anche una eventuale pioggerellina (visto il tempo altalenante di questi giorni) non dovrebbe crearci problemi, tra l’altro vi è pure un buon arieggiamento, non ci sono giornate con ristagno di aria e questo è un aspetto positivo”. Quest’anno all’Avide si preannunciano delle interessanti novità che riguarderanno una maggiore produzione di Grillo, 4-5mila bottiglie, vitigno che negli ultimi tempi si sta particolarmente valorizzando nel territorio, e più quantitativi di spumante realizzato con metodo classico. “Credo che arriveremo alle 8mila bottiglie! – commenta Calcaterra”. Una scelta più che giustificata dato il grande interesse che le bollicine firmate Avide stanno riscuotendo: nella duplice veste Brut e Rosè, il Nutaru è riuscito ad affermare positivamente le sorprendenti caratteristiche del semi-aromatico Frappato, vinificato in bianco e dall’ottimo rapporto acidità e concentrazione zuccherina.