Mario Failla, il pasticcere etneo primo classificato al 38^ Sigep di Rimini
“Sono doppiamente contento, sia per il risultato ottenuto sia per avere convinto una giuria prestigiosa e qualificata di Maestri gelatieri italiani! Ci ho messo tanto impegno e alla fine sono stato ripagato!”
Con queste parole e con tanta gioia nella voce, Mario Failla ci risponde al telefono per una breve intervista mentre è di ritorno dal Sigep di Rimini, il 38^ Salone della gelateria, pasticceria, panificazioni artigianali e caffè, dove Mario si è classificato primo nella competizione “Ice Cream Coffee”. I concorrenti erano una decina e il concorso prevedeva la preparazione e presentazione di un gelato dessert affogato al caffè. Mario Failla ha chiamato il suo gelato “Time”, per indicare le diverse, piacevoli tappe che una pausa caffè rappresenta durante il tempo di una giornata. Alla fine l’abilità nella preparazione, la bravura nel dare le diverse consistenze al dessert, le sferificazioni molecolari, le spume con il sifone, tutte queste tecniche gli sono valse il primo premio con un punteggio di 1.032, distaccandosi dal secondo classificato di oltre 200 punti.
Originario di Aci Catena, nel catanese, 43 anni, Mario Failla è uno dei più dinamici componenti dell’Associazione Provinciale Cuochi Etnei, da sempre associato alla Federazione Italiana Cuochi e ha partecipato alla competizione del Sigep come componente della squadra Con.Pa.It., Confederazione Pasticceri Italiani.
“A nome di tutti i Cuochi Etnei – ha detto il presidente Apce, Seby Sorbello – voglio esprimere le più sincere e affettuose congratulazioni all’amico Mario per questo brillante risultato. È un prestigioso riconoscimento che inorgoglisce l’intera famiglia delle berrette bianche catanesi e che conferma come il lavoro e l’impegno vengano sempre ripagati”.
“Ho voluto subito congratularmi con Mario per questo enorme successo – ha aggiunto il presidente di Con.Pa.It. per la Sicilia orientale, Peppe Leotta, presente al Sigep accanto ai componenti della propria squadra –. Siamo orgogliosi di avere ragazzi e adulti professionisti così preparati ed in grado di rappresentarci a livello nazionale e internazionale. Grazie a tutti”.