L’edizione n° 52 di Vinitaly da domenica 15 Aprile
Al via domenica 15 Aprile l’edizione numero 52 di Vinitaly. Come ogni anno le aspettative sono tante ed i numeri che anticipano l’ouverture fanno ben sperare.
Una crescita del 25% degli espositori e gli spazi sold out già da tempo, 4365 aziende e 14860 vini, ci fanno capire come Vinitaly non accenni a perdere importanza anzi continui a crescere in maniera esponenziale. Il segreto di questo successo sta nel continuo evolversi della più grande fiera del vino italiana e nel suo adeguarsi alle nuove esigenze di mercato.
Nell’edizione 2018 avranno una marcia in più rispetto agli altri anni l’International_Wine Hall e ViVit, VinitalyBio,e Fivi. Vinitaly piace sempre di più all’estero e tra le novità c’è infatti l’ampliamento del salone dedicato agli espositori esteri. Molte le novità: dalla prima volta di Etiopia, Danimarca e Santo Domingo, alle nuove aziende da Francia, Spagna, Croazia, Georgia, Portogallo, Ungheria, Azerbaijan, Usa, America del Sud, Australia, fino al Giappone. Ogni giorno, nell’area dedicata si svolgerà un programma di degustazioni guidate dei vini e distillati in esposizione, dai rum caraibici al Pisco peruviano, alla vodka ed altri liquori della tradizione di ogni paese; interessanti saranno gli eventi che tratteranno delle tecniche di produzione tradizionali che caratterizzano le specialità di alcuni paesi, come ad esempio il Vermouth argentino prodotto da vini di vigneti coltivati a duemila metri di altezza.
Altro settore in espansione è quello dei vini naturali e biologici che troveremo al Padiglione 8. Il salone dei vini naturali ViViT – Vigne Vignaioli Terroir, realizzato da Vinitaly in collaborazione con l’Associazione Vi.Te, e la collettiva Fivi – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti. L’attenzione rivolta a questa tendenza è dovuta alla sempre maggiore importanza che sta acquisendo la sostenibilità ambientale di cui questi vignaioli si son fatti portavoce, dimostrando che per fare un buon vino sì deve assolutamente rispettare l’ambiente ed il territorio. Per i vini certificati biologici si arricchisce l’Enoteca di Vinitalybio, che propone tutte le etichette presenti in fiera all’interno degli stand delle cantine che, sempre più numerose, hanno ottenuto questa importante certificazione.
Altra novità di quest’anno il Worldwidebook, il nuovo catalogo online di Vinitaly.
Uno spazio sempre più ampio stanno conquistando anche i vini rosati che quest’anno sono protagonisti di diverse degustazioni. Tantissimi gli eventi congressuali e le degustazioni che coinvolgono le migliori cantine Italiane e degni di nota i festeggiamenti per i 50anni del Montepulciano d’Abruzzo che sarà protagonista di vari eventi e degustazioni.
Anche la Sicilia sarà come sempre presente, 144 aziende e non solo vino ma anche olio e prodotti d’eccellenza del territorio.
Fuori dalla fiera ci sarà Vinitaly and the City che come da qualche anno a questa parte, offre occasioni di svago per produttori, buyers e wine lovers con vari eventi dislocati per le vie del bellissimo centro storico di Verona.
L’appuntamento dunque è dal 15 al 18 Aprile a Verona.