Numeri e qualità: il Pomodoro di Pachino Igp sfiora i 10 milioni di chili
Un traguardo importante per il Pomodoro di Pachino IGP che sfiora i 10 milioni di chilogrammi di prodotto a marchio certificato, secondo gli ultimi dati dell’IZS. L’aumento di circa il 13% porta a 9.789.456 chili la produzione nella stagione agraria 2017-2018, rispetto agli 8.637.982 chili della campagna 2016/2017. “Si tratta di un traguardo importante – spiega il Presidente del Consorzio Salvatore Lentinello – che rappresenta il risultato di un lavoro incessante svolto nel nostro territorio da azienda piccole, medie e grandi unite dal valore della produzione di un’eccellenza a marchio territoriale come la nostra. Ci aspettavamo un aumento, supportato anche dall’inserimento delle due nuove tipologie del plum e mini plum che ormai sono a pieno titolo riconosciute con il marchio IGP, ed i dati hanno confermato anche le nostre aspettative. Il traguardo dei 10 milioni di chili è davvero vicino ed è l’obiettivo minimo della prossima campagna. La nostra azione di tutela e promozione continua in maniera ancora più convinta – ribadisce Lentinello – e guarda verso il nuovo anno in cui vogliamo lavorare a piani di sviluppo e produzione ancora più ambiziosi. Il primo obiettivo è quello di rafforzare il marchio IGP con nuovi produttori che aderiscano al Consorzio. Abbiamo lanciato in estate una campagna di adesione con il ‘Progetto Produttori’, che azzera le spese di iscrizione per chi aderirà entro il 31 dicembre. Inoltre stiamo rafforzando la squadra del Consorzio con figure sempre più specialistiche nei vari ambiti, il che ci consentirà di affrontare le fiere di settore del 2019, come il Fruit Logistica di Berlino, in maniera sempre più efficace”. Tutte le novità e i nuovi obiettivi saranno annunciati durante il prossimo appuntamento con il Consorzio, il prossimo 13 dicembre, durante la terza edizione dell’IGP Day che si terrà presso il Palmento Rudinì a Marzamemi: una giornata dedicata alla sensibilizzazione sul tema dei prodotti a marchio territoriale, oltre che all’informazione e alla valorizzazione del prodotto.