La magia di un vino e del suo territorio

Spente le luci della ribalta sulla 14^ edizione di Soave Versus, rimane il successo di pubblico per la tre giorni veronese organizzata dal Consorzio del Soave, Strada del Vino Soave e Associazione Soave Versus. Nella suggestiva cornice del Palazzo della Gran Guardia in Piazza Bra a Verona, più di 40 selezionate cantine hanno messo in degustazione oltre 200 referenze che hanno stregato i cultori del vino di qualità e i numerosi appassionati che hanno partecipato alla kermesse.
Il capoluogo scaligero è stato un palcoscenico internazionale che ha permesso di diffondere lo stile Soave con la corretta percezione di questo vino e la peculiarità del territorio.
La magia del Soave sta nei diversi profumi che emana, nella freschezza e nell’equilibrio con cui si presenta, nei sapori che sprigiona al palato, dispensando emozioni in ogni calice. Dietro ogni vino di qualità c’è sempre una storia da raccontare e a Soave Versus di queste storie che rendono unica e impareggiabile questa Doc, se ne sono ascoltate molte. Hanno i volti dei produttori che con fatica e impegno hanno investito nella qualità per ottenere dai loro vigneti un prodotto eccellente e alla lungimiranza del Consorzio del Soave che ha sempre svolto un ruolo propulsivo nella costruzione del sistema Soave. Ogni collina su cui si coltiva il Soave ha una sua peculiarità topografica e ambientale, un suo microclima che rende ciascun vino prodotto, diverso dall’altro, con una personalità unica. Non si può fare a meno di essere conquistati da questo mondo che ha alle spalle una storia viticola di tutto rispetto ed ha saputo coniugare un vino semplice in una gran varietà di declinazioni.
Ma il Soave Versus è stato anche un trionfo delle eccellenze della tavola del territorio come il formaggio Monte Veronese Dop, il radicchio di Verona Igp, le mele di Belfiore e altri prodotti della tradizione veneta. Oggi il sistema Soave rappresenta una realtà vivace sia in termini economici sia in termini di identità produttiva che gode di ottima salute. Accanto al Soave, ai cru della zona, al Recioto di Soave, vino dolce e delicato, c’è un territorio che ha ancora tanto da raccontare e che non finisce mai di stupire. Appuntamento il prossimo anno con la magia del Soave.