Arancia Rossa di Sicilia Igp: Mipaaf, sì a proroga iscrizione
La richiesta del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP di prorogare l’iscrizione alla campagna agrumicola 2016/2017 è stata positivamente accolta dal MIPAAF. I produttori, sia nuovi iscritti che già associati, e i rinnovi degli associati confezionatori, avranno la possibilità di iscriversi sino al 30 settembre 2016; rimane invariata per i nuovi soci confezionatori, la possibilità di iscriversi durante tutto l’anno.
Nonostante le peggiori campagne agrumicole degli ultimi anni, con notevoli quantità di prodotto rimasto invenduto e sugli alberi, elemento che ha creato nei produttori uno stato di angoscia e di sconforto, dal territorio viene forte la richiesta di avere maggiore tempo per aderire al Consorzio, poiché si sta comprendendo come l’opportunità offerta dall’iscrizione all’organismo di controllo e al Consorzio di Tutela, sia elemento fondamentale per garantire un prodotto di qualità e la sua maggiore valorizzazione. Se si aggiunge che oggi il consumatore ricerca sempre più nei banconi della GDO, con le quali il Consorzio intrattiene rapporti di co-brand, nei negozi di ortofrutta e nei mercati in generale il prodotto certificato ad indicazione geografica protetta, a garanzia della qualità e della salubrità del prodotto e che il marchio di qualità rappresenta il migliore alleato per il riconoscimento degli agrumi che vengono spacciati di origine siciliana senza esserlo, la possibilità di avere maggiore tempo per inserire sempre più produttori e aziende agricole nel sistema delle certificazioni assume un’importanza considerevole per la ripresa del settore agrumicolo. Da alcuni mesi ormai è molto forte la richiesta da parte delle industrie di trasformazione operanti nel territorio della Sicilia di avere rilasciata l’autorizzazione all’utilizzo“Arancia Rossa di Sicilia IGP” per i succhi prodotti e che ciò richiede evidentemente che il prodotto dalle stesse aziende trasformato venga da produttori certificati, ai quali viene riconosciuto un valore aggiunto.
Sono queste le motivazioni, alle quali se ne possono aggiungere senz’altro altre anche di natura organizzativa, che hanno reso possibile l’opportunità di prorogare i termini di scadenza previsti al punto 5.2.1 e 5.5 del Piano dei Controlli, approvato da MIPAAF dal 30/06/2016 al 30/09/2016. Tutto ciò favorirà il lavoro del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP che, a livello nazionale e internazionale, sta cercando di per far sì che la Regina di Sicilia sia sempre più richiesta, per poter garantire ai propri associati molteplici servizi e aiutarli nel sviluppare il proprio mercato e target. Oggi la denominazione IGP è molto richiesta, soprattutto dalla GDO e all’estero, oltre che necessaria per valorizzare il prodotto e garantire qualità; ricordiamo che per poter avere ottenere l’Indicazione Geografica Protetta “Arancia Rossa di Sicilia IGP”, redatto dall’Organismo di Controllo Check Fruit e approvato dal Ministero per le Politiche Agricole, l’arancia rossa dev’essere perentoriamente prodotta almeno in uno dei 32 comuni delle tre province di Catania, Enna e Siracusa e avere determinate caratteristiche.