La vendemmia in casa Planeta, bassa resa ma un Cerasuolo di tutto rispetto
La vendemmia in Casa Planeta nel territorio di Dorilli è iniziata lo scorso mercoledì ed è già a buon punto. Bassa la resa, ma ottima la qualità delle uve anche per questa prestigiosa etichetta. “Abbiamo iniziato presto e lavorato incessantemente – afferma Alessio Planeta ad EnoNews – perché questa era una buona finestra per vendemmiare. Siamo quasi al 70% del lavoro”. Un’annata con poche piogge e quella agostana è stato tutto sommato una pioggia molto bella, ha dato un buon aiuto alle uve a detta di Planeta. “Avremo una produzione più bassa del 20% rispetto a quella dell’anno scorso –prosegue-, ma si prevede un buon Cerasuolo davvero interessante, più strutturato, con più tannini e più colorato del solito. La produzione come dicevo è minore quest’anno, per via delle condizioni climatiche che abbiamo registrato, però è anche vero che abbiamo avuto poco caldo e quindi meno problemi per le uve. Non ci sono stati quei picchi termici che in genere creano danni”. Complici potremmo aggiungere pure le caratteristiche delle uve coltivate, Nero d’Avola e Frappato, vitigni particolarmente resistenti, coltivati in suoli dalle tipiche sabbie rosse e che in profondità nascondono uno strato di tufo ricco di calcare, fondamentale per l’equilibrio idrico delle viti. Al momento tutta l’attenzione è rivolta alle fasi conclusive della raccolta dopodiché si tornerà a progettare le tante iniziative volte alla promozione dei vini, del territorio
isolano, della sua storia come l’ultima appena conclusasi (“Viaggio in Sicilia”, progetto per l’arte ed il territorio) nella tenuta di Dorilli, in una delle più suggestive campagne siciliane e che ha visto la presenza di sei artisti italiani e stranieri confrontarsi e prendere spunti da questi meravigliosi ambienti. Spunti ed idee che poi saranno tramutati in opere artistiche seguendo linguaggi diversi, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all’installazione fino al video. Le opere saranno esposte in una mostra collettiva a Palermo il prossimo giugno 2017.