“Rubino, le Rotte del Vino”: a Scicli (Rg) dal 28 ottobre all’1 novembre
Il barocco ibleo si inebria di nuovi sapori e profumi. Intensi, corposi, rugosi, decisi. Delicati, tenui, puliti, eterei. La sua storia si intreccia con quella del vino. Una stessa origine, uno stesso destino. La pietra e la vite baciate dal sole iniziano un viaggio lento, preciso, attento verso una nuova identità. Per il quarto anno consecutivo torna “Rubino”, un viaggio sensoriale, in cui la vista, l’olfatto e il gusto si perderanno in un percorso intimo. Dal 28 ottobre al 1 novembre, la cittadina barocca di Scicli, sito Unesco, ospiterà l’evento organizzato dall’associazione S.E.M. Sarà la celebrazione delle eccellenze siciliane e non solo: quella delle cantine, degli espositori di prodotti agroalimentari e artigianali, ma anche quella delle piccole realtà di qualità presenti nell’isola e ospiterà, per la prima volta, anche produttori provenienti da altre terre. L’edizione 2016 riconfermerà la formula di successo dei precedenti appuntamenti con tantissimi eventi in programma, distribuiti nell’arco di cinque giorni. L’expo sarà concentrato nelle giornate di domenica 30 e lunedì 31 ottobre, raccoglierà l’esposizione di prodotti vinicoli, agroalimentari e artigianali e sarà allestito in diverse aree, come gli antichi palazzi nobiliari del centro storico.
Il programma prevedrà tanti altri appuntamenti, come conferenze, eventi d’arte contemporanea e coinvolgenti momenti serali di intrattenimento musicale. Ma il consueto binomio tra enogastronomia e barocco, che sin dalla prima edizione ha affascinato i tantissimi appassionati, quest’anno si arricchirà di una novità: le “esperienze dedicate”, in programma sabato 29 ottobre e martedì 1 novembre, con degustazione tematiche che daranno la possibilità ai visitatori di vivere un viaggio sensoriale guidato da sommelier, chef ed esperti del settore. Ci saranno anche le passeggiate mattutine alla scoperta delle bellezze monumentali di Scicli. Come tutti gli eventi che contraddistinguono le attività dell’associazione S.E.M., Rubino trasformerà quindi il Comune ibleo in un contenitore naturale di idee, scambi emozionali, percorsi. Un polo fieristico monumentale che grazie alle bellezze architettoniche e artistiche che lo hanno reso famoso al mondo si apre a nuovi eventi e progetti.
L’associazione S.E.M., acronimo di Spazi Espressivi Monumentali, nasce dall’incontro di idee di giovani professionisti, interessati alla creazione di un modello di fruizione turistico-culturale alternativo per Scicli che, destagionalizzando e differenziando i flussi turistici, in sinergia con gli attori del territorio, lasci ai visitatori un’immagine di una Scicli viva e dinamica.
S.E.M. dal 2013 ad oggi ha all’attivo numerosi eventi culturali di rilievo, partecipazioni a progetti e conferenze sul territorio regionale e nazionale. A breve parteciperà all’evento “FattidiCultura” a Mantova, Capitale Italiana della Cultura 2016, per parlare di innovazione culturale, politiche di sviluppo per i beni comuni, rigenerazione urbana e creativa, raccontando la propria esperienza.
L’associazione è composta da Vincenzo Burragato, Vincenzo Di Maria, Gianni Implatini, Monica Occhini, Ezio Occhipinti, Simona Padua, Valentina Pensiero, Federica Schembri, Valentina Schembri, Giuseppe Spadaro e Sasha Vinci. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.semscicli.it