Il “Re dei Vini” (Wine Enthusiast) alla Prowein 2017 per confermare i mercati
“Il ritorno del re dei vini, il Vino Nobile”. Titola così un ampio reportage sul Vino Nobile e il suo territorio in una delle riviste di riferimento per il settore negli Stati Uniti, Wine Enthusiast a firma della giornalista americana Kerin O’Keefe. “Uno dei vini più stimati della Toscana che ha svoltato e sta tornando ai suoi livelli”, continua la giornalista, “ha raggiunto la cima delle classifiche nel 1685, quando il poeta rinascimentale Francesco Redi di Montepulciano lo ha elogiato come “il re di tutti i vini”. “Il viaggio del Vino Nobile di Montepulciano è stato un lungo giro sulle montagne russe – prosegue la O’Keefe – e se non avete provato questo vino ultimamente vi state perdendo il ritorno di un classico italiano”. Una notizia di risonanza planetaria che arriva proprio alla vigilia di uno degli appuntamenti fieristici più importanti dell’anno, la Prowein di Dusseldorf che si svolgerà proprio dal 19 al 21 di marzo nei padiglioni della fiera cittadina dove il Consorzio sarà presente con uno stand collettivo (Halle 16 Stand F31) in rappresentanza di tutta la denominazione e con alcune aziende presenti in forma diretta. «Un momento importante non solo per il mercato tedesco che anche nel 2016 è stato il riferimento per il nostro export – ha commentato il presidente del Consorzio del Vino Nobile, Andrea Natalini – ma anche per incontrare i principali attori della filiera che vengono da tutto il mondo a questo appuntamento per conoscere da vicino le nuove annate». Tre giorni di grande lavoro con centinaia di contatti diretti pronti a scoprire le ultime annate in commercio da poco presentate all’Anteprima del Vino Nobile, il Nobile 2014 e la Riserva 2013 e una degustazione con la prestigiosa rivista Vinum, anche questa punto di riferimento per il mercato Mitteleuropeo.
Il mercato. Conformemente alla tendenza degli ultimi anni, anche il 2016 si conferma anno dell’export con una quota destinata all’estero pari al 78 per cento di prodotto, mentre il restante 22% viene commercializzato in Italia. Per quanto riguarda il mercato nazionale le principali vendite sono registrate in Toscana per il 48% (+1% rispetto al 2015), dato al quale si aggiunge il 17 per cento delle vendite al Centro. Al Nord è stato venduto il 15% del totale, mentre continua la sua crescita (nel 2016 del 2%) toccando quota 19 per cento la vendita diretta in azienda. Per quanto riguarda l’estero si assiste a una torta divisa a metà tra Europa e paesi extra Ue. La Germania è il primo mercato del Nobile con il 46% della quota esportazioni. Il Vino Nobile è apprezzato anche in Svizzera dove raggiunge il 16 per cento. Il dato più significativo arriva ancora una volta dagli Stati Uniti che segnano una crescita rispetto al precedente anno (+ 1%) arrivando nel 2016 arrivando a rappresentare il 21 per cento dell’export del Nobile. Successo anche per i mercati asiatici ed extra Ue con oltre il 7 per cento delle esportazioni.