Un omaggio alla Calabria del vino
La preziosa terra del Cirotano ha vinto l’ottava edizione del Premio al Territorio, il riconoscimento che Vinarius attribuisce a un particolare ambito geografico in virtù della sua vocazione vitivinicola, del suo paniere agroalimentare, dello sviluppo sostenibile, della tradizione, della storia e della sua accoglienza turistica.
L’area vitata del Cirò è una fra le più prestigiose della Calabria; una tradizione millenaria la lega alla produzione vinicola in un ambiente unico al mondo che da una parte abbraccia il mare e dall’altra è stretto fra le montagne, come spiega Raffaele Librandi, Presidente del Consorzio del Cirò: “Per noi oltre ad essere un grande onore questo riconoscimento è anche un’opportunità importante. I nostri vini non hanno ancora la diffusione e l’interesse che per tanti motivi potrebbe meritare ed il contributo di una organizzazione come Vinarius è fondamentale per farci conoscere. Avere la possibilità di fare assaggiare i nostri vini nelle vostre enoteche con la consulenza di professionisti per noi è straordinario. Ci farà molto piacere ospitarvi, sarà l’occasione per far scoprire il nostro territorio ed incontrare tutti i produttori che con stili e filosofie diverse stanno facendo crescere la nostra denominazione”
Vinarius, l’Associazione delle Enoteche Italiane, rinnova anche quest’anno il suo impegno nella promozione e nella valorizzazione del patrimonio paesaggistico ed enogastronomico italiano e dal palco del Teatro Puccini, durante il Merano Wine Festival, il Presidente, Andrea Terraneo, ha esposto la motivazione con la quale è stata premiata la terra del Cirò: “Sorprendenti contrasti la caratterizzano e aspre contraddizioni ne fanno il concentrato di mare, terra e vento magicamente fuse e sapientemente domate nel tempo dall’uomo che le ha trasformate in arte, storia e cultura di cui la Magna Grecia è un patrimonio trasmesso di generazione in generazione”.
“Sono particolarmente felice che l’associazione abbia scelto per l’ottava edizione il territorio Cirotano per portarlo all’attenzione del pubblico di consumatori e appassionati del quale parleremo per tutto il prossimo anno – ha aggiunto ancora Andrea Terraneo – ritengo importantissima questa scelta di riscoprire grandi territori di cui l’Italia è ricca, soprattutto in questo momento storico, per sostenere il settore e i giovani imprenditori dell’agroalimentare e del turismo.”
L’annuncio di oggi è infatti solo l’inizio di un cammino fianco a fianco fra Vinarius e l’area del Cirò: il Premio al Territorio prevedrà nei prossimi mesi un viaggio studio delle Enoteche Vinarius nel territorio premiato e la degustazione in contemporanea in tutte le enoteche dell’Associazione.
VINARIUS è l’associazione delle enoteche italiane che, ad oggi, conta un centinaio di locali sul territorio nazionale e una decina in tutto il mondo, impegnati nella promozione della cultura del vino italiano. L’associazione, nata nel 1981, si occupa in concreto della formazione dell’enotecario, dei suoi collaboratori e dipendenti, degli aggiornamenti professionali, individuando e ponendo in essere tutta una serie di attività che vanno dall’organizzazione di viaggi studio a stage di approfondimento nei vari luoghi di produzione, partecipando attivamente a convegni, mostre, fiere, manifestazioni di vario genere.