Alibaba: giornata dedicata alla scoperta delle eccellenze vitivinicole italiane

u1jwhkeDopo l’accordo firmato nei giorni scorsi tra Governo italiano e Alibaba con la visita del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in Cina presso il quartier generale di Jack Ma, prende avvio la campagna di promozione delle eccellenze agroalimentari del Made in Italy sulla piattaforma cinese che conta oltre 430 milioni di consumatori.

Si parte oggi, 9 settembre, alle ore 9 con il vino nella giornata dedicata a questo prodotto su Alibaba. Un evento speciale legato al numero 9, presentato in anteprima mondiale già allo scorso Vinitaly proprio da Jack Ma, fondatore di Alibaba che ha affermato che il 9 è il numero del vino e che nine-nine-nine suona come wine-wine-wine. Dallo scorso aprile ad oggi le aziende vitivinicole italiane presenti sulla piattaforma cinese dell’e-commerce sono passate da 2 a 50 con oltre 500 etichette.
Per la giornata dedicata al vino è prevista una azione di comunicazione realizzata dal Ministero delle Politiche Agricole, Ministero dello Sviluppo Economico e Ice con un target mirato sui consumatori che spendono di più su Alibaba.  Un impegno destinato a essere ulteriormente rafforzato nelle prossime settimane grazie all’inserimento della Cina nei target strategici per gli investimenti del piano straordinario di internazionalizzazione con l’obiettivo di accompagnare le aziende italiane in un mercato dal potenziale di crescita molto interessante; nei primi cinque mesi del 2016 si rileva che le importazioni cinesi di vino sono cresciute del 42%, raggiungendo la quota di 1 miliardo di euro.

L’intesa, come già ricordato, non riguarda solo la promozione ma anche la tutela dei prodotti dsc_0164agroalimentari italiani contro i falsi, dal parmesan al prosecco contraffatto. L’alleanza con Alibaba per contrastare la contraffazione è iniziata lo scorso anno e ad oggi si registrano numeri importanti come l’impedita vendita mensile di 99mila tonnellate di falso parmigiano, 10 volte di più della produzione autentica, o di 13 milioni di bottiglie di Prosecco che non arrivava dal Veneto.
Una tutela che con questo accordo viene estesa dalla piattaforma b2b, accessibile solo alle aziende, a quella b2c, dando garanzia ai 430 milioni di utenti della rete di siti di Alibaba che potranno acquistare vero Made in Italy.
Per individuare i falsi il Ministero delle Politiche Agricole ha costituito una task force operativa dell’Ispettorato repressione frodi che quotidianamente cerca i prodotti contraffatti e li segnala ad Alibaba. Entro 3 giorni le inserzioni vengono rimosse e i venditori informati che stanno usurpando le indicazioni geografiche italiane.
L’impegno di Alibaba è anche quello di promuovere momenti di educazione dei venditori e dei consumatori sull’importanza delle indicazioni geografiche alimentari.

Ministro Martina“Gli accordi con Alibaba – afferma il Ministro Maurizio Martina – rappresentano un punto concreto della nostra strategia di sostegno al Made in Italy agroalimentare nel mondo, che sfrutta anche formule innovative per tutelare e promuovere i prodotti di qualità. Siamo riusciti a garantire ai nostri marchi geografici un livello molto alto di protezione sulla piattaforma cinese. Un risultato fondamentale che, in sede di WTO, inseguiamo da decenni e che invece sul web siamo riusciti a costruire in pochi mesi e con risultati eccezionali. Sul versante della promozione avevamo preso l’impegno a Vinitaly per essere protagonisti nella giornata del vino il 9/9 e lo abbiamo mantenuto: il mercato cinese offre opportunità che vanno colte subito”.

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La Redazione

La Redazione di EnoNews.it

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