Dall’America al Giappone alla Russia. Judeka sempre più internazionale

Sempre più internazionali. I vini prodotti dalla giovane cantina calatina Judeka stanno conquistando nuovi mercati esteri fra questi la Russia, considerato dagli esperti come uno dei più dinamici al mondo. I vini italiani, in generale, piacciono ai russi che si dichiarano innamorati anche della cultura e del cibo made in Italy: quelli siciliani sono meno presenti, anche se stanno incominciando a farsi conoscere ed apprezzare. Fra questi i vini di Judeka, come ci conferma lo stesso Cesare Nicodemo, uno dei titolari. “Si stanno rafforzando i rapporti con questo Paese- dichiara-, ci sono diversi contatti e speriamo che la politica internazionale ci sia d’aiuto. Il russo è un consumatore un po’ difficile: ancora lì si fa molta confusione fra le varie tipologie di vini tanto che spesso si parla in generale di vino italiano. Occorre quindi impegnarsi particolarmente a far conoscere le varie differenze territoriali”. Presente anche in America dove Judeka sta rafforzando la propria presenza con il Frappato e Cerasuolo di Vittoria anche se il Nero d’Avola resta qui il vitigno più noto, mentre in Giappone dove si fa grande uso di pesce sono aumentate le richieste di Frappato e Cerasuolo. “Quando andiamo in questi posti- ci racconta Cesare-  ci piace dare anche dei consigli ai nostri clienti non limitandoci così solo a parlare di prezzi ma anche di servizio. Abbiamo fatto anche delle iniziative simpatiche che hanno avuto un grande riscontro ossia abbiamo proposto delle ricette, cucinando noi stessi per loro. E per noi, che amiamo molto stare dietro ai fornelli, è stato davvero piacevole”. La qualità insomma premia e Judeka, particolarmente attenta a questo lo sa. Guidata dal noto enologo siciliano, Nicola Centonze,  ora sta puntando sull’ampliamento dei vigneti. “Stiamo impiantando altri dodici ettari di vigneto a Frappato e Nero d’Avola – spiega Cesare Nicodemo- e metteremo forse anche dello Chardonnay e Inzolia. Il nostro vino più venduto al momento è il Frabianco, un vino brioso, aromatico da uve Frappato. Abbiamo notato una maggiore richiesta di vino bianco probabilmente perché i giovani si stanno più avvicinando al vino e magari perché molti preferiscono farsi un aperitivo scegliendo del bianco”.

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Gianna Bozzali

Originaria di Vittoria come il suo vino preferito, il nobile Cerasuolo Docg. Dopo la maturità classica, ha conseguito la Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari con il massimo dei voti realizzando una tesi sulla ricotta iblea (i formaggi sono la sua seconda passione, dopo il vino!). Docente di alimentazione alla Scuola Mediterraneo di Enogastronomia “Nosco” di Ragusa Ibla, collabora con diversi giornali on line e riviste specializzate di food&wine nonché con l’emittente televisiva Video Mediterraneo. Solare, socievole, ama stare fra la gente specie con chi condivide le sue stesse passioni: l’amore per la terra. Ama raccontare le storie di chi ha la Sicilia nel cuore e vede nelle sue tante produzioni la cultura dei numerosi popoli che si sono susseguiti nell’isola.

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