Master sui vini e territori dell’Etna: buona la prima. Al via il secondo incontro da Murgo
E’ stato un incontro ricco di spunti importanti e di approfondimento del territorio e dei vini dell’Etna la prima lezione del Master, organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Sicilia, e tenutosi lo scorso 16 marzo presso le Cantine Nicosia. L’impeccabile ospitalità e professionalità dello staff della Cantina e il puntuale ed efficace intervento dell’enologo, Maria Carella, hanno contribuito a valorizzare l’intero percorso.
Il Presidente di AIS Sicilia, Camillo Privitera, ideatore e relatore del Master, ha trattato i temi previsti in programma per la prima lezione, affrontando il disciplinare della DOC Etna, il territorio e le contrade e gli elementi che definiscono il terroir etneo. Intenso il percorso della degustazione con una carrellata di 33 vini dagli spumanti metodo classico fino agli Etna rosso di annata di diversi versanti e contrade. Numerosissime le aziende selezionate per il tasting proprio allo scopo di dare una visione di insieme del panorama vitivinicolo del territorio in esame e per valorizzare le diverse espressioni.
I partecipanti hanno mostrato particolare interesse sui temi trattati e tante le curiosità e diversità emerse nel confronto tra i vini in degustazione; tra tutte le curiosità sicuramente spicca la diatriba sui rosati e sull’idea di rosato dell’Etna. Metodi molto differenti di produzione e vinificazione che spiccano già alla vista. Sorprende sempre di più ventaglio di sfumature dei vini rosati che merita un approfondimento.
Conclusasi, dunque, con successo e registrato l’alto livello di gradimento del primo incontro, è già pronta la seconda batteria dei vini che verranno degustati sabato 30 marzo presso le Cantine Murgo, che accoglierà la seconda lezione del Master. Il programma prevede la trattazione della storia e ampelografia e l’adattamento dei vitigni con un focus sul nerello mascalese, il vitigno principe del territorio. Spunti di riflessione emergeranno anche dall’intervento dell’enologo delle cantina e dalla esperienza in vigna.
Un altro tassello del puzzle che vedrà il suo completamento alla fine del quarto incontro presso l’azienda Primaterra, il 4 maggio prossimo.
I vini in degustazione:
Murgo | Extra brut rosè | 2013
Destro | Saxanigra | Brut millesimato | 2012
Destro | Saxanigra | Brut rosè | 2012
Terrazze dell’Etna | Brut rosè
Torre Mora | Scalunera | Etna bianco | 2017
Gambino | Tifeo | Etna bianco | 2016
Graci | Etna bianco | 2017
Tenuta Benedetta | Etna bianco | 2016
Piano dei daini | Etna bianco | 2017
Vivera | Salisire c/da Martinella | Etna bianco | 2014
Terrazze dell’Etna | Terrazze del Vulcano – Ciuri bianco | 2017
Irene Badalà | Etna bianco | 2017
Graci | Etna rosato | 2017
Piano dei Daini | Etna rosato | 2017
Terrazze dell’Etna | Etna rosato | 2016
Pietradolce | Etna rosato | 2017
Cottanera | Etna rosato | 2016
Torre Mora | Scalunera | Etna rosato | 2017
Murgo | Etna rosato | 2017
Fichetti | Etna rosato | 2016
Torre Mora | Scalunera | Etna rosso | 2015
Duca Salaparuta | Nawari | Pinot nero | 2015
Fischetti | Etna rosso | 2013
Terrazze dell’Etna | Carusu | Etna rosso | 2014
Irene Badalà | Etna rosso | 2016
Piano Dei Daini | Etna rosso | 2016
Tenuta di Fessina | Erse | Etna rosso | 2015
Tornatore | Etna rosso | 2015
Feudo Vagliasindi | Etna rosso | 2015
Palmento Costanzo | Mofete | Etna rosso | 2015
Feudo Vagliasindi | Etna rosso | 2014
Tenuta Benedetta | Etna rosso | 2015