Al Vinitaly presentate le iniziative per i 60 anni di AIS
L’ultima edizione del Vinitaly, svoltasi a Veronafiere dal 6 al 9 aprile scorsi, ha rappresentato un momento importante anche per l’Associazione Italiana Sommelier (AIS).
Nella sommelierlounge allestita al primo piano del padiglione 10 si sono infatti tenuti una serie di appuntamenti di rilievo e, tra questi, il via alle celebrazioni per i 60 anni di AIS con la presentazione delle varie iniziative previste.
A fare gli onori di casa il presidente nazionale, Sandro Camilli, e il consigliere nazionale e responsabile Eventi e Sociale, Camillo Privitera.
“Siamo diventati adulti -ha sottolineato il presidente Camilli-. Sono 60 anni che diffondiamo la cultura del vino e del cibo in Italia e in tutto il mondo. Siamo orgogliosi di questo compleanno, e per questo motivo faremo una grande festa il 7 luglio. In tutto questo tempo abbiamo formato tantissime figure professionali che rendono orgogliosa l’Italia in giro per il mondo. E’ veramente un orgoglio e un senso di appartenenza che si diffonde sempre più. Ormai abbiamo toccato quasi i 50 mila soci, e quindi è veramente per me un onore presiedere questa associazione e soprattutto farlo nei 60 anni dalla fondazione“.
Cultura del vino che diventa sempre più importante, soprattutto nelle nuove generazioni!
“Abbiamo un protocollo d’intesa con i Ministeri -ha aggiunto-, con quello dell’Agricoltura, dell’Istruzione e del Merito, dei Beni Culturali, e chiediamo alle istituzioni di entrare sempre più nelle scuole per diffondere la cultura del vino; perchè nel momento in cui proponi e diffondi una buona conoscenza avrai una buona educazione. Questa è la leva, l’elemento, che ti porterà a bere consapevolmente, quindi non serviranno altre misure. Per questo chiediamo sempre di più alle istituzioni di aiutarci ad educare al bere. Questo credo sia il futuro”.
Sull’importante compleanno di AIS ma anche sulla cultura del vino, la formazione e la valorizzazione di un settore che registra una costante crescita, si è soffermato anche Camillo Privitera: “60 anni. Un lungo percorso nel mondo del vino, soprattutto nel mondo della cultura del vino. Credo che AIS con oltre 3 milioni e passa di persone che hanno partecipato alle attività formative e didattiche proposte abbia contribuito a formare e determinare anche la cultura del vino in Italia. 60 anni di un’associazione che vede costantemente rinnovare quelli che sono i progetti formativi, legati alla degustazione del vino, con attenzione anche a tutto ciò che gira attorno: quindi il mondo dell’olio, quello dell’enoturismo. Tutto ciò in un percorso di innovazione; da qualche anno abbiamo rinnovato le schede organolettiche e soprattutto l’approccio culturale al mondo del vino, attenzionando i territori, i paesaggi, perchè dietro al mondo del vino e della sua cultura c’è l’espressione di un territorio, di tante maestranze e di una civiltà che è proprio la civiltà agricola“.
Anche la presenza al Vinitaly in tal senso è molto importante.
“Si, noi vogliamo portare avanti quello che è il nostro messaggio; che è un messaggio sano, di civiltà rispetto a quella che, come detto, è tutta una cultura che sta dietro all’agricoltura, alla terra, al lavoro, alle varie maestranze. Un messaggio di attenzione a quello che è l’ambiente nel suo complesso, espresso attraverso la produzione e un radicamento che significa coscienza, sicurezza, manutenzione del territorio; per cui attraverso il vino si esprimono tante forme che riguardano la cura complessiva del territorio, in alcune aree molto importante”.
Non solo il compleanno AIS però! Nella sommelierlounge di AIS è stata anche presentata la nuova divisa ufficiale AIS con il nuovo look che accompagnerà i sommelier AIS; presentato inoltre il libro “Olio: è tempo di conoscerlo”, il testo ufficiale dei corsi AIS sull’olio, con la presenza dell’autore e responsabile dei corsi, Giuseppe Baldassarre, che ha parlato anche dell’offerta formativa sull’olio extra vergine d’oliva; ed ancora, l’approfondimento sul concetto di “terroir” con l’enologo di fama internazionale Roberto Cipresso, la sigla dell’importante accordo tra AIS e l’Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN) per creare percorsi innovativi di abbinamento vino-pizza su base regionale, la presentazione da parte del vice presidente nazionale Marco Aldegheri di “Speaking of wine”, la nuova piattaforma digitale delle pubblicazioni curate da AIS. La presentazione, a cura di Luca Giordana, di “Pairings”, la nuovissima app AIS dedicata agli abbinamenti cibo-vino, pensata apposta per i corsisti del terzo livello. Tanti appuntamenti insomma per un 2025 che si annuncia tutt’altro che statico e monotono.
Antonio Carreca