Nasce l’Associazione “Maestri della Granita Acese”. Tradizione che guarda al futuro

Lo scorso giovedì 2 marzo ad Acireale, nel Catanese, è stata fondata, con atto notarile, l’associazione “Maestri della Granita Acese”. Ne fanno parte Condorelli Orazio per la omonima pasticceria gelateria Condorelli Orazio, Cipriani Michele per Caffè Cipriani dal 1957, Condorelli Dario in rappresentanza di Nevaroli srl, Re Salvatore per Dolce e Freddo RE, Pappalardo Vincenzo in rappresentanza di Progetti Collaterali s.r.l.s., Patanè Francesco quale maestro gelatiere,Giuseppe Leotta quale maestro pasticcere.
«L’associazione nasce con la volontà di tutelare e divulgare le peculiarità dovute alle tecniche lavorative e il bilanciamento dei tre ingredienti principali (acqua, zucchero, prodotto caratterizzante) che contraddistinguono la granita di Acireale da altre produzioni regionali e nazionali» ha dichiarato il vice presidente Vincenzo Pappalardo, «anche con la richiesta alle opportuni sedi nazionali e comunitarie per ottenere marchi come STG (specialità tradizionale garantita)».
Entusiasta anche il presidente  Dario Condorelli: «È certo che la granita non sia nata ad Acireale così come nessun altro potrà affermare che sia nata in qualche altro luogo. Quel che è certo, tuttavia, è che ad Acireale la granita sia diventata un’arte e che abbia ottenuto negli anni una sua identità, differenziandosi dalle altre produzioni, quasi divenendo un vero e proprio brand. Dobbiamo ringraziare i nostri padri e i nostri nonni per averci lasciato un patrimonio immenso, e qui non mi riferisco solo alla granita ma alla pasticceria in generale. A noi spetta il compito di valorizzare quello che abbiamo. Non possiamo cullarci in ciò che siamo stati e dobbiamo guardare avanti.» Secondo Condorelli «la granita non è solo un prodotto, dietro ci sono storie, anche quotidiane, c’è economia, c’è socializzazione, c’è l’identità di un territorio.» Poi conclude: «Il nostro è un sogno, forse non riusciremo in tutto quello che faremo, ma c’è la ferma volontà di tentare.» Più in generale l’associazione, che rimane aperta a chi vorrà entrare a farne parte, si occuperà di riscoprire la grande arte pasticcera che ha fatto conoscere Acireale in tutto il mondo quale polo di eccellenza.