Miglior sommelier d’Italia 2021, la “pattuglia” siciliana è pronta
Passione, studio e sacrificio. Parole che sono ben conosciute dai sommelier, soprattutto quelli professionisti, e che in questi giorni fanno parte del “menu” quotidiano dei partecipanti all’edizione 2021 del concorso “Miglior Sommelier d’Italia – Premio Trentodoc”, in programma a Bologna il 20 e 21 novembre prossimi.
Un appuntamento importante e prestigioso al quale non poteva mancare una rappresentanza siciliana. A portare i colori della nostra regione saranno infatti due sommelier AIS, Pietro Giurdanella e Laura Piscopo, rispettivamente vincitori del titolo di “Miglior Sommelier di Sicilia” negli anni 2020 e 2021.
Toccherà a loro cercare di conquistare il titolo nazionale spuntandola su un nutrito plotoncino di agguerriti concorrenti. Per scoprire come vivono la vigilia, alle prese con studio, approfondimenti, esercitazioni e degustazioni, abbiamo interpellato uno dei protagonisti, Pietro Giurdanella, che lo scorso anno a causa dell’emergenza Covid in atto, subito dopo la conquista del titolo regionale non ha potuto partecipare al concorso nazionale. Cercherà di rifarsi quest’anno, con le immaginabili difficoltà che ciò comporta.
Quarant’anni, docente presso l’Ipsseoa “Karol Wojtyla” di Catania, Giurdanella ha accolto l’invito di EnoNews, interrompendo per qualche minuto il suo studio per svelarci stato d’animo, emozioni, sogni e ambizioni.
A lui e Laura, in vista della partenza per Bologna, va intanto il più grande… in bocca al lupo!!!