Un saluto a Giacomo Rallo
Giunge la triste notizia della scomparsa di Giacomo Rallo, fondatore della Donnafugata, e nell’esprimere sentite condoglianze alla famiglia, non si può non riflettere su cosa ha significato e significa la figura di questo straordinario imprenditore del vino.
Di uno degli ultimi casuali incontri ricordo, nelle sue parole, la passione per le vicende civili, un interesse alle cose che andava oltre il personale, una mente finissima con idee sempre innovative sulle cose da fare e con la capacità di vedere sempre un po’ più in avanti.
Grande innovatore, grande motivatore, con un forte senso di responsabilità che non gli impediva di affidare e portare avanti le figure familiari ritagliandosi sempre più un ruolo non primario e dando spazio quindi alle nuove generazioni.
Nel mio ricordo rimarrà sempre il suo fare cordiale, l’estrema gentilezza e attenzione nei confronti degli interlocutori. Anni fa, seduti a cena con alcuni grandi giornalisti, ho apprezzato il garbo, che gli era consueto, nel sottolineare il ruolo acquisito dai vini siciliani senza mai cedere alla facile polemica o al vittimismo.
Difficile oggi definire compiutamente l’opera di un uomo cosi significativo nell’impresa italiana. Per ora ci stringiamo attorno alla famiglia in un caloroso abbraccio.