“Paradisi Marini”: il nuovo libro della giornalista Maria Laura Crescimanno

E’ di Qanat editore il nuovo libro guida “Paradisi Marini”, dedicato al turismo sostenibile, patrocinato da Marevivo e da Arpa Sicilia. Il libro è disponibile già da fine giugno presso la libreria del Mare di Palermo e sui siti internet Qanat.it editore, Marevivo.it ed Ebay.it.
Paradisi Marini, della giornalista palermitana M. Laura Crescimanno, è stato presentato al pubblico lo scorso 4 luglio nei locali del centro di Educazione Ambientale di Marevivo a Siculiana Marina nell’ ambito di un workshop del progetto di tutela ambientale Openbeach.
A presentare la pubblicazione, insieme all’editore Toni Saetta, sono stati Fabio Galluzzo responsabile di Marevivo Sicilia e Franco Andaloro di Ispra Ambiente; presenti anche i responsabili della Capitaneria di Porto di Agrigento ed altre autorità locali.zingaro
Il libro è un viaggio attraverso le buone prassi di chi protegge il mare, favorendo un turismo sostenibile rispettoso dell’ ambiente marino e costiero: cinquanta e più isole tra grandi e piccole, dove il mare è protetto dai suoi stessi abitanti, quindici parchi marini, inclusi quelli siciliani, mesi di navigazione nel Mediterraneo ed in Atlantico, trekking natura più o meno impegnativi e circa trenta immersioni alla scoperta di fondali protetti. Non mancano i box per organizzarsi il viaggio con siti internet, info di navigazione, consigli per fare cambusa e gustare gli ultimi veri sapori di mare.
“Paradisi Marini” (204 pagine a colori, foto di Fulvio Croce ed autori vari) è il frutto di uno sforzo collettivo sul tema del futuro delle destinazioni marine legate alla sostenibilità del viaggio. Un tema, quello della salvaguardia del mare, che oggi, di fronte ai cambiamenti climatici in atto, riguarda tutti su scala globale. Un progetto editoriale che ha ricevuto il patrocinio dell’ associazione ambientalista Marevivo e dell’Arpa Sicilia, Agenzia regionale per l’Ambiente.

Layout 1La pubblicazione – Il libro si divide in tre sezioni: il mare vicino, il mare di mezzo, il mare lontano. La prima parte di “Paradisi Marini” raccoglie gli itinerari in barca a vela realizzati nell’ambito del programma “Archeosailing” Cultura del Mediterraneo… e oltre. Navigazioni lunghe, a volte impegnative navigazioni sul Sun Fast 43 Bulbo Matto dello skipper Fulvio Croce, lungo itinerari per mare dalla Sicilia oltre Gibilterra sino alle isole dei Caraibi.
La seconda e la terza sezione riguardano alcuni viaggi di mare emblematici, per cui è stato necessario prendere più di un aereo, e che hanno comportato medie e lunghe navigazioni oceaniche tra isole ed atolli. Piccoli, ultimi paradisi salvati dal degrado come le isolette di Cabrera o Porto Santo, il mar Rosso segreto, fatto di vento e deserto, l’arcipelago delle San Blas a nord di Panama City, noto solo a pochi velisti, un paradiso da scoprire lentamente, spinti dal vento, la navigazione sulle giunche, grandi imbarcazioni storiche nei mari a nord della Cina, nella baia di Ha Long, alla scoperta dei villaggi dei pescatori al confine con il Vietnam. Nel cuore degli autori è però rimasta la piccola Rodrigues con i suoi abitanti, la meno conosciuta delle isole Mascarene nell’Oceano Indiano, l’isola del premio Nobel Le Clézio e dei cercatori d’oro. Dove il turismo sostenibile è un progetto concreto, una strada possibile verso il futuro. Perché, come dice il poeta Paul Valery, cantore della luce mediterranea, il mare apre lo sguardo sul possibile.

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La Redazione

La Redazione di EnoNews.it

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