Stefano Bollani e le contaminazioni musica-vino allo Sferisterio di Macerata
Sarà il pianoforte di Stefano Bollani, domenica 23 luglio allo Sferisterio di Macerata, ad aprire le contaminazioni musica-vino organizzate per i 50 anni delle doc Rosso Conero e Verdicchio di Matelica dall’Istituto marchigiano di tutela vini in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio di Macerata. Al one man show di Bollani al Macerata opera festival – dedicato alle 2 chicche autoctone dell’enologia regionale – seguiranno 6 ‘Concerti in cantina’, con il belcanto nelle cantine più prestigiose delle Marche a partire dal 29 luglio: da Montacuto (AN) a Matelica (MC), da Numana (AN) a Urbisaglia (MC) ad Appignano (MC), che chiuderà il programma musicale il 13 agosto. La liaison lirica-vino proseguirà infine per tutta la durata del festival maceratese, quest’anno dedicato all’Oriente – come l’orientamento delle vigne marchigiane -, con gli ‘Aperitivi in loggione’: verticali e degustazioni delle 2 prime Doc regionali guidate (in italiano e in inglese) da sommelier Ais.
Per il direttore dell’Istituto marchigiano di tutela vini, Alberto Mazzoni: “Da Mascagni a Verdi fino ai canti popolari il legame tra musica e vino è sempre stato forte. Oggi vogliamo che questo connubio sia decisivo non solo sul piano culturale ma anche per il rilancio socioeconomico delle Marche. Per questo motivo abbiamo puntato molto sulla collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio di Macerata, alla pari con la partnership con Risorgimarche di Neri Marcorè, e la partecipazione al Festival Collisioni”.
‘Piano Solo’ di Stefano Bollani (ore 21) non sarà un tradizionale concerto al pianoforte ma un originale viaggio dell’artista guidato solo dal gusto per l’improvvisazione. Tutto può accadere, in questo medley imprevedibile che può passare da Bach ai Beatles, da Stravinskij ai ritmi brasiliani. Per info e prenotazioni: www.sferisterio.it/macerata-opera-festival/stefano-bollani – www.sferisterio.it/visit